Funnel

I funnel sono l’anima della marketing automation. Permettono di concatenare tra loro landing page, pop-up e mail secondo degli alberi logico-sequenziali basati sulla struttura condizionale IF – ELSE, permettendo la creazione di campagne automatizzate anche molto complesse.
Guarda il video tutorial e scopri come utilizzarli.

I funnel o campagne, sono una serie di azioni e decisioni automatizzate che conducono il tuo utente a fare una certa azione oppure a permetterti di collezionare informazioni o ancora a proporre esclusivi sconti.

Ecco alcuni esempi:

  • iscriviti al webinar
  • iscriviti alla newsletter
  • acquista un prodotto
  • scarica una risorsa in cambio del tuo contatto
  • richiedi feedback dopo l’acquisto di un prodotto
  • profila il tuo db
  • proporre sconti e offerte targettizzate in base agli interessi
  • concludi gli acquisti presenti nel tuo carrello, così da diminuire l’abbandono dello stesso

 

Vediamo in dettaglio come configurare passo dopo passo su Nurtigo 3 logiche di campagna, esaminando per ognuna gli elementi che occorre preparare:

 

1. Funnel di vendita prodotto o servizio

Scopo della campagna: aiutarci a vendere un prodotto o un servizio facendone trasparire il valore all’utente.

 

Per configurare un funnel di questo tipo gli elementi necessari da creare su Nurtigo sono i seguenti:

 

  • un segmento di partenza
  • due o tre mail (a seconda del numero di  reminder che si vogliono inviare)
  • una landing page
  • un pop-up

 

La campagna partirà da un segmento iniziale che verrà popolato da contatti già presenti nel database, rimandando il traffico organico (sito, pop-up) e social (post) direttamente alla sales Page.

 

Dopo aver definito il segmento di partenza (ad esempio: contatti di Torino) impostiamo l’azione Invia email e selezioniamo la prima delle tre mail create.

 

Di seguito impostiamo la Decisione “visita una pagina”/”manda il modulo”, che verrà associata nel primo caso alla pagina di acquisto avvenuto, e nel secondo caso alla compilazione del form di acquisto.

 

In caso di esito negativo invieremo un reminder dopo 3 o 4 giorni.

Per inviare la mail di remind colleghiamo all’esito negativo della decisione precedente di nuovo l’azione “Invia email”, in cui dovremo selezionare la seconda delle mail create e quanto tempo lasciare all’utente per compilare il form.

 

Di seguito impostiamo ancora la decisione “visita una pagina”/”manda il modulo” e in caso di esito negativo, riproponiamo la stessa logica di reminder con la terza mail.

 

Volendo possiamo utilizzare la campagna per taggare, segmentare e assegnare punti ai nostri lead in seguito ad azioni o decisioni

 

2. Richiesta Feedback

La campagna serve per riuscire a capire cosa i lead pensano del nostro servizio o prodotto e far sapere loro che siamo interessati alla loro opinione.

 

Per configurare un funnel di questo tipo gli elementi necessari da creare su Nurtigo sono i seguenti:

 

  • un segmento di partenza
  • una mail di feedback
  • una  landing page (se necessario)
  • un form di raccolta dati

 

La campagna partirà da un segmento contenente utenti che in qualche modo sono già entrati in contatto con un nostro prodotto o servizio.

 

Dopo aver scelto il segmento di partenza, a quest’ultimo colleghiamo l’azione Invia mail, selezionando la mail di feedback contenente il form di valutazione. Se il nostro questionario di gradimento fosse più articolato possiamo andare ad inserirlo in una landing page e inserire il link in una Call to Action della mail.

 

Con questa semplice campagna, possiamo anche segmentare i nostri clienti in base al risultato da loro selezionato.

 

3. Invito al webinar

La campagna serve per far iscrivere lead qualificati (e non) al nostro webinar.

 

Per configurare un funnel di questo tipo gli elementi necessari da creare su nurtigo sono i seguenti:

 

  • tre mail promozione al webinar
  • un popup
  • una landing page
  • un form
  • tre mail reminder iscrizione

 

La campagna parte da un segmento iniziale che viene popolato da contatti già presenti nel database, mentre i contatti che entrano in modo organico, ad esempio attraverso un popup o un banner posto sul sito e dai social, tramite post, arrivano direttamente sulla landing contenente il form di iscrizione al webinar.

 

Dopo aver selezionato il segmento di partenza, colleghiamo l’azione invia mail e scegliamo la prima delle nostre 3 mail di invito alla partecipazione del webinar. All’azione colleghiamo la decisione Invia Modulo: se l’esito sarà positivo potremo contrassegnare gli utenti interessati, facendoli finire in un segmento o assegnandogli un tag.

 

Se l’esito sarà negativo e quindi entro due o tre giorni dall’invio della prima mail, l’utente non ha compilato il form, gli viene inviata una mail reminder attraverso l’azione invia mail. A quest’ultima azione, colleghiamo nuovamente la decisione Invia modulo, con inserimento a segmento o assegnazione di un tag se l’esito è positivo, ed eventuale invio di mail remind se l’esito è negativo.

 

Se si è deciso di impostare una terza mail di remind ripetiamo il processo lasciando vuoto l’esito negativo della decisione.

 

A questo punto organizzare l’invio delle mail di reminder a chi ha dimostrato interesse per il webinar compilando il form

 

La campagna parte dal segmento degli iscritti al webinar o direttamente dal form di iscrizione e viene impostata in modo tale da inviare tre mail di reminder: la prima, un giorno prima del webinar; la seconda, la mattina stessa del webinar; e la terza, un’ ora prima del webinar. Tutte e tre conterranno il link per l’accesso.

 

Per fare ciò basterà semplicemente impostare tre azioni una di seguito all’altra di Invio mail, ricordarsi di settare le tempistiche stabilite per ciascuna mail (un giorno prima, la mattina, un’ora prima).

Vuoi vedere di più di Nurtigo?

Le funzioni che hai visto qui sono fondamentali. Ma ce ne sono molte altre di importanti che devi ancora vedere, come la registrazione delle vendite e il calcolo del ROAS.

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